Quando in consolle arriva un vero dee jay chi vive da anni la nightlife, non solo quella italiana, lo riconosce subito.
E’ il caso di Locklead che si è esibito sabato 2 dicembre in Cantieri disco.Un dee jay set completo, avvolgente, caldo, coinvolgente che ha saputo mantenere vivo l’intero club fino alle 5 del mattino.
Una qualità musicale e una straordinaria rassegna di contaminazioni sono state la caratteristica del dj set di Locklead.
D’altra parte bisognava aspettarselo da uno con il suo background che fin da piccolo comprendeva il circondarsi di suoni motown, soul, funk e hip hop.
Locklead è entrato pienamente in quella che è l’anima di Cantieri proprio nel decimo anniversario del club, house music con tutte le sue sfaccettature, contaminazioni, vibrazioni e sensazioni.
House come linea guida e poi spazio al funky, passando per soul e disco, insomma un vero e proprio spettacolo musicale.
Olandese ma cittadino del mondo e la musica espressa lo rivela pienamente, ragazzo estremamente umile e disponibile a conferma che il dee jay anche se a volte è considerato una star e sempre una persona che si connette con il pubblico in pista e quando arriva quello che si sente una star questa connessione spesso risulta difficile, non è stato il caso di Locklead perchè si è connesso non solo con il pubblico ma ha saputo recepire l’anima di Cantieri disco.
Sicuramente tornerà su questa consolle, noi possiamo solo dirvi che sabato 2 dicembre a Cantieri, senza togliere niente a nessuno, abbiamo ascoltato un vero dee jay.
When a real dee jay comes to the console, those who have lived the nightlife, not only the Italian one, for years immediately recognise him.
This is the case of Locklead, who performed on Saturday 2 December at Cantieri disco. A complete, enveloping, warm, involving dee jay set that kept the entire club alive until 5 am.
Musical quality and an extraordinary display of contamination were the hallmarks of Locklead’s DJ set.
On the other hand, it was to be expected from someone with his background, which included surrounding himself with Motown, soul, funk and hip hop sounds from an early age.
Locklead fully entered into what is the soul of Cantieri right on the club’s tenth anniversary, house music with all its facets, contaminations, vibrations and sensations.
House as a guideline and then space for funky, passing through soul and disco, in short a real musical spectacle.
Dutch but a citizen of the world and the music expressed fully reveals this, an extremely humble and helpful guy, confirming that the deejay even if he is sometimes considered a star is always a person who connects with the audience on the dance floor and when the one who feels like a star arrives this connection is often difficult, this was not the case with Locklead because he not only connected with the audience but was able to understand the soul of Cantieri disco.
Surely he will return to this console, we can only tell you that on Saturday 2 December at Cantieri, without taking anything away from anyone, we heard a real dee jay.
