Avevate dubbi su chi potesse anticipare? No e nemmeno noi, Bonaccini riapre le discoteche evitando così una vera e propria catastrofe economica dell’intero settore.
E alla fine si torna a ballare. All’aperto e distanziati di due metri ma non a metà luglio come stabilito dal decreto del Premier Conte.
Già dal prossimo weekend in Emilia Romagna potranno riaprire le discoteche che dispongono di spazi esterni, terrazze o piste da ballo all’aperto. A stabilirlo è una ordinanza del Presidente della Regione Stefano Bonaccini firmata e diffusa nel tardo pomeriggio di ieri. Quella della riapertura delle discoteche era oramai diventata una saga. Prima, a inizio settimana, era circolata l’ipotesi – data per certa – della riapertura delle sale da ballo e dei club già dal 15 giugno su scala nazionale. Poi il presidente del Consiglio ha gelato tutti posticipando il tutto al 14 luglio. Una doccia fredda per i gestori dei locali già poco soddisfatti delle regole che – con tutta probabilità – disciplineranno l’accesso ai locali in tutto il Paese. Regole che includono il distanziamento di due metri in pista, divieto di consumare bevande al bancone del bar, possibilità di registrare i loro nomi e i cognomi per 14 giorni, ingresso – nei limiti del possibile – solo su prenotazione e capienza massima dei locali ridotta per via dei distanziamenti. La Regione ha tuttavia accolto le istanze per quel che riguarda la tempistica di riapertura.